Dispacciamento fisico

Il servizio di dispacciamento ha il compito di gestire i flussi di gas sull’intera rete di metanodotti gestita dal Trasportatore nel rispetto dei programmi richiesti dagli Utenti e nella garanzia di canoni elevati di efficienza, affidabilità e sicurezza della condotta.

In particolare, compito del servizio è quello di provvedere al “bilanciamento fisico” della rete di trasporto, intendendo con ciò l’insieme di operazioni mediante le quali il Trasportatore controlla in tempo reale i principali parametri di flusso (portate e pressioni) e il quantitativo di gas presente in rete (svaso/invaso) al fine di garantire, in ogni istante, la movimentazione del gas dai punti di immissione ai punti di prelievo della propria rete. 
La gestione operativa del suddetto servizio è coordinata dal centro Operativo di Chieti (CH) situato in posizione geografica baricentrica rispetto all’ubicazione degli impianti. 
E’ presente, inoltre, presso la sede principale di Frosinone un’altra unità di dispacciamento in grado di operare parallelamente su tutte le reti SGI. 

Il dispacciamento movimenta il gas naturale degli Utenti, assicurandosi, preventivamente, che i programmi forniti da questi ultimi siano coerenti con le quantità trasportabili e garantendo le attività di controllo e gestione della rete in tempo reale. 
A tale scopo, il sistema di dispacciamento del Trasportatore si avvale di un architettura (Progetto SCADA 2000) basata su tecnologie di ultima generazione: 

  • Sistema di Acquisizione dati, Supervisione e Controllo (SCADA OASyS)

  • Sistema di telecomunicazione basato su protocollo IP

  • Sistema di comunicazione basato su protocollo IP veicolato attraverso linea telefonica commutata di rete fissa e mobile

  • Sistema di gestione ed archiviazione delle misure (GMAS)

  • Modello di simulazione fluidodinamica

Tale sistema consente al Centro di Dispacciamento la gestione integrata dell’intero sistema di trasporto SGI. 
A tali applicativi se ne affiancano altri (Progetto MORE.GAS) che permettono di gestire l'aspetto commerciale ed economico dei servizi offerti, ponendo l'accento sulla necessità di stretta integrazione tra la gestione operativa e quella commerciale, al fine di fornire il miglior servizio ed il massimo utilizzo delle infrastrutture. 
L’architettura informativa, sviluppata attraverso i suddetti progetti, è caratterizzata da un’elevata complessità e dalla necessità, nell’attuale scenario di mercato, di continue evoluzioni per adeguarsi ai cambiamenti dei processi necessari alla fornitura del servizio di trasporto. Ad oggi, pertanto risultano in esercizio alcune delle funzionalità di base e sono in fase di implementazione le altre potenzialità di cui l’architettura è già dotata.
Il Sistema di Acquisizione dati, Supervisione e Controllo (SCADA OASyS) consente di raccogliere informazioni dalla periferia riguardanti volume, pressione, temperatura, qualità del gas, relativi ai punti di immissione e di emissione dal metanodotto. 
Il funzionamento prevede che il sistema applicativo, installato centralmente, possa interrogare le postazioni periferiche (denominate RTU - Remote Terminal Unit), raccogliendo da esse le informazioni che, a propria volta, tali periferiche sono in grado di ricavare dagli strumenti Flow Computer ivi installati, interfacciandosi ad essi via cavo seriale. 

Viene riportato il tipico schema di una cabina gas con l’indicazione di quanto attiene al telecontrollo

 

Un’architettura di telecomunicazioni basata su moderni concetti di trasmissione dati è stata implementata perché consentisse un veloce e sicuro trasferimento delle informazioni fra il centro e la periferia. 

Per realizzare quanto sopra, si è scelto di convogliare i flussi dati in una rete di telecomunicazioni basata su protocollo IP che facesse uso di un duplice canale di trasmissione (primario e secondario o back-up). 
Tale schema è stato individuato, in assetto standard, come segue: 

I dati teleletti dal campo con cadenza oraria o multioraria, verranno raccolti dal sistema centralizzato ed elaborati allo scopo di renderli disponibili per i successivi processi di carattere tecnico-gestionale.


Inoltre, il personale tecnico della funzione Dispacciamento dispone di PC portatili, di cui si avvale per ottemperare a quanto descritto precedentemente. 

A) Il sistema di telemisura fornisce la telelettura e la supervisione dei Flow Computer distribuiti presso i punti di riconsegna e i punti di immissione. 
Tale sistema, mette a disposizione, nel campo della trasmissione dati da e verso sistemi di misura e controllo periferici, specifiche funzionalità che consentono di minimizzare i costi operativi, mantenendo elevati livelli di affidabilità grazie ad un efficiente e robusto Servizio di Sorveglianza Rete, attuato su vettori di trasmissione a mezzo telefonia. 

Il sistema, in sostanza, permette: 

1 - la telelettura dei parametri di interesse nei punti salienti della rete garantendo il controllo in tempo reale della stessa; 
2 - la chiamata automatica al reperibile di turno nel caso in cui le grandezze di interesse eccedano il range di usuale variabilità. 

B) Il sistema di telegestione e teleallarme, si avvale di centri operativi ed apparati dislocati lungo il gasdotto che, attraverso una interconnessione con linee telefoniche commutate e computer dotati di specifici software, assicurano: 

- il monitoraggio di parametri indicativi dello stato del sistema (portata, pressione, temperatura del gas, set point delle valvole di regolazione); 
- la registrazione continua dei parametri stessi; 
- la gestione delle situazioni di allarme. 

In dettaglio il sistema provvede: 

1. Per le cabine principali atte ad immettere gas nella rete SGI (San Marco, Pineto imm., Castel di Ieri, Paliano, Ponte Fago, Castelnuovo della Daunia, Maser e Collalto CN6) a rendere disponibili in telelettura le pressioni, la temperatura, la portata e la qualità del gas consegnato ed inoltre, a controllare a distanza portate e pressioni di mmissione agendo su appositi apparati di regolazione e controllo (LC21) e quindi indirettamente sulla valvola limitatrice in uscita. 

2. Per le altre cabine atte ad immettere gas nella rete SGI (Centrali di produzione/stoccaggio di: Capparuccia, Cellino, Pineto prod., Larino, Reggente, Comiso e Collalto) a rendere disponibili in telelettura le pressioni, la temperatura e la portata ed inoltre, a controllare a distanza, la qualità del gas immesso. 

3. Per le cabine di riduzione e/o smistamento (Roccasecca, Broccostella, Colli, Faito, Larino e Nucleo Industriale di Termoli) nonché sugli stacchi principali dalla dorsale della rete di trasporto, a rendere disponibile in telelettura la pressione a monte e, nei casi in cui si effettua una riduzione, anche quella a valle. 

4. Per le cabine relative alle principali utenze, a rendere disponibile in telelettura la sola pressione a monte integrata con altri dati istantanei e giornalieri caratteristici dell’impianto. 

5. Per tutte le cabine, inoltre, in corrispondenza di ogni grandezza sia essa teleletta o telecontrollata, alla possibilità di impostare le soglie di allarme sia di minima che di massima e gli allarmi per “mancanza di alimentazione elettrica” e per “livello di carica delle batterie tampone insufficiente”. 

Gli allarmi sono gestiti dal Sistema SCADA OASyS e fisicamente dal server in “hot” che è ubicato nel sito “operational”, in modo tale che in corrispondenza di un evento di emergenza gli stessi inviino un avviso telefonico ai reperibili di turno (fino a un massimo di sei) nelle modalità e priorità impostate dall’operatore. 

Il Sistema SCADA OASyS ha in aggiunta parti duplicate per aumentarne l'affidabilità di gestione (Sistema Ridondante). 

A garanzia della continuità operativa di gestione delle reti di Trasporto e della capacità di rispondere in modo adeguatamente rapido alle situazioni di guasto o disservizio, il Sistema SCADA OASyS è in grado di effettuare una commutazione automatica tra server dello stesso tipo (stato hot/standby/fail) ubicati nello stesso Sito, in modo tale da non pregiudicare il totale controllo delle reti di Trasporto SGI. 

In caso di disastro grave ad un Sito fisico (Disaster Recovery) è possibile operare una commutazione manuale dello stesso, riprendendo il controllo di tutti i servizi resi dallo SCADA OASyS dal Sito fisico di riserva (Normalmente Sito Primario “Pont-Saint-Martin” e Sito in Standby “Frosinone”).

L'insieme delle misure tecnologiche adottate dalla S.G.I. sono atte a ripristinare nel minor tempo possibile e in maniera efficiente, i software di gestione e controllo necessari all'erogazione del servizio di Trasporto Gas, facendo fronte così alle impreviste situazioni di emergenza. 

1. circuiti ISDN/PSTN per le connessioni Primarie; 
2. circuiti GSM per le connessioni Secondarie. 

Ed è illustrato dalla figura seguente: 

Sistema di gestione ed archiviazione delle misure (GMAS) 

Il sistema è costituito da un data base di raccolta delle misure rilevate in campo completato da tutte le informazioni di tipo tecnico, pertinenti gli strumenti a cui tali misure sono riferite. 
Il presente data base ricopre una fondamentale importanza nel processo di certificazione della misura rilevata in campo consentendo il calcolo degli Sm³, la verifica dei dati teleletti, l’archiviazione dei dati di misura, la storicizzazione dei parametri rilevanti alla validazione della misura, l’archiviazione dei dati di qualità del Gas. 
Il sistema inoltre è strutturato per la gestione della topologia del sistema di trasporto ed effettua quindi il calcolo del bilancio fisico della rete di metanodotti e di sue porzioni. 
L’applicativo è integrato con il sistema SCADA OASyS e con il sistema per la gestione dei contratti al quale rende disponibili i dati per il calcolo delle allocazioni ed i bilanci commerciali degli Utenti (POLARIS). 

Modello di simulazione fluidodinamica 

Come tutti gli strumenti di simulazione fluidodinamica, il sistema consente di valutare le capacità di trasporto ed individuare le condizioni minime di esercizio, di studiare ed analizzare differenti condizioni di esercizio, nonché di vagliare eventuali possibili nuovi sviluppi del metanodotto (nuovi allacciamenti e/o modifiche di quanto già esistente).